Placido – Presolana Parete Nord

Impressionante itinerario che si va ad infilare nel grosso scudo giallo della parete, quando lo guardi dal basso sembra impossibile ci passi una via. Davvero molto belli e scalabili i 2 tiri duri, qualche tiro con roccia da verificare più in alto. Tiri strapieni di chiodi essendo stata aperta in artificiale (senza mai bucare la roccia!!!) che permettono di fermarsi quasi ovunque ma attenzione che non tutti reggerebbero una caduta.

Avvicinamento: Da Colere seguire il sentiero che conduce all’Albani e una volta sotto il rifugio nei pressi della fontanella prendere una traccia che si stacca a sinistra per prati in direzione dello spigolo nord. Seguire la traccia che dopo una ventina di minuti porta alla base della parete nord. [2:15 h.]

Attacco: Vicino a un’enorme lama appoggiata alla parete (primo chiodo a 3 metri da terra).

Difficoltà: 7a+ e A1/ 6b+ obbl. R3

Materiale: N.D.A, 16/18 rinvii (che comunque non bastano a rinviare tutti i chiodi presenti), qualche cordino, comoda una staffa, friend 0.3/2 BD (praticamente inutili sui primi tiri si usano dal tiro 9 in poi).

Tiri:

  1. Salire la placchetta e il successivo saltino verticale (attenzione alla roccia in alcuni punti veramente delicata). Proseguire in placca fino in sosta posta leggeremente a destra sotto la fascia gialla strapiombante. (1spit+chiodo) [6a+, 30m]
  2. Traversare qualche metro a destra e poi salire su una lama appoggiata e poi per strapiombini con buone prese. Continuare fino a quando non conviene traversare per un paio di metri in placca. Risalire una piccola lama e con un ultimo passo duro in placca guadagnare la sosta. (sosta su numerose clessidre) [6c+, 35m]
  3. Traversare a sinistra seguendo la piccola cengia fino a quando non si vedono i chiodi che salgono dritti sul muro giallo. Seguirli fino a quando ci si deve spostare qualche metro a sinistra con un ristabilimento delicato. Proseguire ancora qualche metro per terreno più facile fino alla sosta. Primi 2 chiodi sul muro molto brutti ma poi migliorano decisamente. (1spit+chiodo) [7a, 40m]
  4. Salire qualche metro facile leggermente verso sinistra fino a un altro muro giallo. Salire il muro con arrampicata entusiasmante e sempre esposta. Inizialmente si sale dritti e poi ci si sposta leggermente a destra per poi ritornare a sinistra sotto un piccolo tettino. Superare con decisione un passo obbligato non banale (è saltato un chiodo) e continuare per placca ancora qualche metro fino alla sosta posta a destra sotto un diedrino. (1spit+chiodi). [7a+, 45m]
  5. Salire il diedrino sopra la sosta (roccia inquietante e chiodi praticamente inutili sui primi metri). Una volta in piedi sul pilastrino a destra del diedro salire la placca a buchi soprastante e la successiva lama fino alla sosta posta su un pulpito (fare molta attenzione alla roccia di scarsa qualità su questo tiro). (1spit+chiodo)[6b+, 30m]
  6. Seguire la fessura-diedro sopra la sosta fino alla sosta che si trova spostandosi a destra un paio di metri. (1spit+chiodo)[6a, 30m]
  7. Salire la placca sopra la sosta per poi uscirne a destra con passo delicato. Continuare traversando verso destra seguendo i chiodi fino alla sosta posta in una piccola nicchia sotto un tettino (sosta poco visibile non salire il diedro aperto chiodato che si vede alla fine del tiro, quello è il tiro successivo!). (1spit+chiodo)[6b+, 35m]
  8. Salire il diedro liscio per qualche metro per poi spostarsi un paio di metri a sinistra con passo delicato. Superare una breve placchettina verticale e proseguire per sistema di fessure fino in sosta. (1spit+chiodo)[6b, 45m]
  9. Salire il breve diedro fino al tetto che lo chiude. Traversare ora di un paio di metri a sinistra aiutandosi con il chiodo sotto il tettino. Prendere una breve fessura sulla sinistra che porta su terreno facile. proseguire ora su terreno appoggiato inizialmente verso sinistra e poi dritti fino a una grosso nicchi sotto a uno strapiombo (sosta intermedia cnsas da saltare). (2 spit+anello)[5c e A1, 30m]
  10. Salire la rampa appoggiata a destra della sosta fino sotto alla placca verticale. Salire la placca grazie a un paio di chiodi con cordini e uscire poi per terreno più facile. Traversare per 5-6 m a sinistra per poi salire dritti in placca (chiodo in placca difficile da vedere). Proseguire dritti fino alla sosta(2spit). [A1 e dopo 5c, 50m]
  11. Salire a sinistra della sosta seguendo i pochi chiodi e le debolezze. Continuare più o meno dritti fino alla sosta(1spit+chiodo). [VI, 40m]
  12. Salire per facili fessure e balze a destra della sosta fino ai prati sommitali dove si trova uno spit con anello di calata su cui si sosta. [III+, 40m]

Discesa:

Una volta in cima al cengione sopra la parete nord si prosegue per prati e ghiaioni verso destra fino alla cima dello spigolo nord dove si trova la prima delle calate (tutte su 2resinati+catena+anelli) che portano alla base dello spigolo nord (bolli rossi sbiaditi). Non saltare neanche una delle soste a resinati che si incontrano!! All’inizio calate corte su terreno appoggiato poi si verticalizzano, circa 7/8 calate in tutto. Attenzione calarsi sempre sul lato sinistro o sul filo dello spigolo faccia valle mai sul lato destro! (esclusa lultima calata con cui si tocca terra ovviamente).

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