Te lo do io il Verdon – Monte Cimo Sass de Mesdì Brentino

Bella e varia via che sale il diedro sotto il grande strapiombo del Sass de Mesdì per poi uscire a destra con un esposto traverso e continuare su placche di ottima roccia lavorata fino alla cima della struttura.

Attacco: Parcheggiare alla chiesa di Brentino, dirigersi verso il cimitero e oltrepassarlo. Continuare sulla strada fino ad una curva a sinistra che porta su un ponte. In corrispondenza della curva si stacca un sentiero che costeggia i campi coltivati. Seguirlo fino ad entrare nel bosco dove si individua una traccia che sale per terreno ripido. Continuare a seguire la traccia fino ad un bivio con palina dove si tiene la destra fino ad incontrare dei saltini con delle corde fisse. Si incontra poi un secondo salto con due corde fisse legate insieme. Superare il salto roccioso e continuare per traccia tenendo sempre la destra ai bivi fino a quando non si raggiunge un sasso con scritta “Raccordo”. A questo punto seguire lungamente la traccia a sinistra fino a quando si arriva alla base di una parete molto strapiombante con alcune corde fisse. Continuare fino a quando il sentiero inizia nuovamente a scendere nel bosco. Non scendere ma continuare a seguire l’esile cengia con alcuni passi estremamente esposti fino a giungere alla base della via (sosta su spit).[40 min.]

Difficoltà: 7a / 6b, A0 S2

Materiale: N.D.A, 15 rinvii, qualche cordino e materiale per attrezzare le soste.

Tiri:

  1. Salire il muretto sopra la sosta puntando al tettino soprastante che si supera verso sinistra. Continuare ora per placca più facile. [5c+, 25m]
  2. Salire nel diedro sopra la sosta superare un passo strapiombante e proseguire nella successiva fessura fino ad una sosta intermedia che si salta. Spostarsi a sinistra sfruttando una lama e ristabilirsi in placca andando a sostare sotto all’enorme tetto. [6a+, 20m]
  3. Salire per qualche metro sopra la sosta fino a quando non si riesce a prendere la grossa fessura di fondo del tetto. Seguirla traversando verso destra in piena esposizione e uscire dal tetto con un ultimo passo di decisione. Continuare ora più facilmente verso destra fino alla sosta. [6b, 35m]
  4. Salire lo spigolino a destra della sosta stando sul suo lato sinistro fin sotto a un diedrino strapiombante. Superare il breve diedro con passi faticosi e di difficile impostazione. Traversare leggermente a sinistra fino a delle belle prese dalle quali si prosegue ora per placca tecnica. Con un ultima placca di aderenza si arriva alla sosta posta leggermente a destra. [7a, 35m]
  5. Salire a destra della sosta per poi salire la placca compatta che si fa sempre più difficile. Con un ultimo passo duro si arriva sotto alla fascia strapiombante finale che si evita traversando qualche metro a sinistra. Continuare per liscia placca solcata da provvidenziali fessure e tascone fino alla sommità della struttura. [6c, 40m]

Discesa:

In doppia sulla via:

  1. S5-S4
  2. S4-S3
  3. S3-S1
  4. S1-Terra

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