Bella via su roccia ottima e ambiente spettacolare, l’arrampicata è prevalentemente tecnica e di movimento. Via di stampo sicuramente sportivo ma da non sottovalutare nei primi tiri dove le distanze fra le protezioni superano facilmente i 4-5 m necessario un solido 6a. I tiri più impegnativi invece sono sempre chiodati vicini.
Attacco: Da Valbondione imboccare il sentiero che porta al rifugio Coca e subito dopo aver attraversato il ponte sul fiume seguire la traccia che si stacca a destra. Proseguire sul sentiero che costeggia il fiume e poi inizia a salire fino ad arrivare alla frazione di Maslana. Superare le case e appena dopo aver superato un grosso canale seguire la traccia che sale a sinistra del sentiero per prati (palina “Pinnacolo”). Seguire la traccia fino a un pilone della funivia e proseguire ancora nel bosco fino a una radura da dove è ben visibile la parete. Proseguire ancora fino a dei tratti attrezzati superati i quali si incontra una grotta alla destra della quale parte la via (placchetta in metallo). [1:15 h]
Difficoltà: 6c/ 6a, A0
Materiale: N.D.A., 14 rinvii 2 mezze corde da 60 m, tutte le soste sono attrezzate con 2 fix + catena + anello.
Tiri:
1)Salire per breve muretto poi seguire la linea di fix che obliqua leggermente a destra fino in sosta. [35 m, 5b, 4 fix]
2)Seguire la linea di fix a sinistra e alzarsi sulla placca sopra la sosta dove si prosegue verticalmente con arrampicata delicata di aderenza e tacche fino in sosta. [45 m, 5c, 7 fix]
3)Salire facilmente per qualche metro sfruttando delle buone tacche e poi traversare con movimenti delicati verso sinistra. Proseguire dritti per placca con buone prese fino in sosta. [25 m, 6a+, 10 fix e 2 chiodi]
4)Salire la placca/diedro a destra della sosta poi superare un saltino con ottime prese. Salire un paio di metri e con passo tecnico aggirare lo spigolo. Risalire le successive placche intervallate da 2 tettini con arrampicata continua e di equilibrio fino in sosta. [30 m, 6b+, 13 fix]
5)Continuare per placca tecnica sopra la sosta fino a una presa rovescia molto buona dove con allungo si raggiunge una presa un po’ distante. Salire per un paio di metri e successivamente traversare a sinistra sfruttando delle buone lame. Salire poi il breve muretto con passo ostico che porta in sosta. [30 m, 6c, 13 fix]
6)Seguire il diedro e poi lo spigolo, infine uscire verso sinistra su una piccola cengia dove si sosta. [25 m, 5b, 5 fix]
7)Superare la facile placca sopra la sosta e poi rimontare per buone prese lo strapiombino. Si esce per placca che in 10 m porta alla sosta. [35 m, 5c+, 13 fix]
8)Continuare in placca verso sinistra fino a un diedro erboso dove ci si sposta a sinistra e per buone tacche si arriva in sosta. [45m, 6a, 10 fix]
9)Salire la placca a destra della sosta che dopo pochi metri porta in vetta. [15 m, 5b, 3 fix]
Calate:
- Da S9 a S8
- Da S8 a S7
- Da S7 a S5
- Da S5 a S3
- Da S3 a S1
- Da S1 calarsi seguendo una corda fissa che porta 10 metri a destra dell’attacco.
GABRIEL BUDA A.GUIDA ALPINA I 